Il Comune di Vignola Falesina è uno dei più piccoli comuni del Trentino ma in passato ha rivestito un ruolo primario per lo sviluppo di tutto il Perginese.

Comprende un territorio  di circa 12 km quadrati racchiudendo nei propri confini i boschi e i pendii del monte Orno, montagna di origine vulcanica, che domina il Perginese, ed è alle porte di una delle catene montuose più estese, suggestive e meno conosciute delle Alpi: il gruppo del Lagorai.

Il centro abitato di Vignola si è sviluppato a circa 1000  metri, in epoca medievale (nonostante esistano testimonianze che fanno risalire la presenza umana alla tarda età del bronzo)  in particolare attorno all’economia mineraria che ha portato oltre all’incremento di ricchezza per tutto il territorio perginese un importante movimento migratorio proveniente dal centro Europa da cui discendono molte delle famiglie residenti.

La notevole ricchezza mineraria e mineralogica del monte Orno è  legata alla diffusa presenza di filoni mineralizzati ed ha costituto una risorsa determinante per il sostentamento per le nostre genti. A ricordarci queste attività del passato sono rimaste le vecchie gallerie minerarie, qualche traccia di infrastrutture, le vecchie discariche minerarie e il loro ricordo è affidato ai documenti e alla vecchie fotografie ma negli abitanti di questi luoghi è tuttora viva l’eco di quello che le vicende minerarie del passato hanno rappresentato una fonte importante per il loro sostentamento.

Con l’avvento della modernizzazione anche questo piccolo territorio ha subito un considerevole fenomeno di abbandono da parte dei propri abitanti.

Per approfondimenti l’associazione filò di Vignola ha pubblicato il libro Vignola e Falesina due piccoli forti comunità nel tempo. Il libro con oltre 1000 pagine è  ricco di informazioni storiche, fotografie, poesie e tanto altro ed è stato l’ispirazione per Percorso storico di Vignola. Il libro si può consultare presso il ristorante. 

La Stube Valzurg  è il posto ideale per compiere varie escursioni in un’ambiente dove privilegia il bosco ed il silenzio. Paradiso di chi cerca il contatto con la natura incontaminata, ettari di bosco anche a tratti vergine, che ospita la gran parte degli  animali  selvatici delle alpi. Vedi sezione percorsi.